A Praga in questo momento si sta disputando la semifinale della Super Cup della Global Champions League, ma prima che l’esito della gara si determini si è aperto un caso che riguarda il risultato della gara disputata ieri, cioè la prova valida come quarto di finale.
Il cavaliere francese Simon Delestre, in campo su Cayman Jolly Jumper per i colori della squadra Istanbul Warriors, ha terminato il suo percorso senza alcun errore, risultato che unito alle 4 penalità di ciascuno degli altri due componenti la formazione avrebbe qualificato il team per la semifinale di questa sera.
Avrebbe, sì: in realtà Delestre a norma di regolamento è stato poi eliminato dalla giuria perché gli si è sganciato il sistema di ancoraggio del casco poco prima della fine del suo percorso. Tale eliminazione – decretata dopo la fine del percorso di Delestre – ha ovviamente escluso la squadra dalla semifinale di questa sera.
Il vertice della Global Champions League e il comitato organizzatore del concorso hanno diffuso un comunicato sull’argomento. Eccone di seguito il testo:
“Ieri durante i quarti di finale della Super Cup della Global Champions League uno dei componenti la squadra Istanbul Warriors è stato eliminato dopo il termine della sua prestazione a causa di un problema al suo casco.
“In qualità di organizzatori, la nostra priorità è sempre quella di garantire che vengano prese le migliori decisioni possibili per lo sport e per la sicurezza di tutte le persone coinvolte. Siamo pienamente consapevoli della situazione in questione; tuttavia, a nostro avviso, si tratta di una questione di minore importanza. Nemmeno i giudici designati hanno individuato il problema durante la competizione. Per questi motivi, riteniamo che non debba influenzare il risultato del cavaliere né avere alcuna implicazione sui risultati della squadra nei quarti di finale della GCL Super Cup.
“Pur rispettando il fatto che non siamo la FEI né i giudici ufficiali responsabili dell’applicazione delle regole, dobbiamo esprimere il nostro disappunto per le decisioni che hanno anche un impatto significativo sull’evento in generale. Decisioni di questa natura influenzano non solo l’equità e l’integrità dello sport, ma anche il duro lavoro e l’impegno degli atleti e dell’intera nostra organizzazione”.
























